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La dieta chetogenica

Obiettivo: perdere peso

Attenzione: questo è solo l'obiettivo di questa dieta, non necessariamente il suo risultato. I risultati variano da persona a persona. Consulta il tuo medico o dietologo prima di iniziare questa (o qualsiasi altra) dieta.

Dieta chetogenica 

La dieta chetogenica (nota anche come dieta della chetosi o dieta 'low carb, high fat') è stata originariamente sviluppata per ridurre il numero di crisi epilettiche nelle persone con epilessia, ma oggi viene anche utilizzata per perdere peso.

Bruciare grassi invece di carboidrati

L'obiettivo della dieta, tra le altre cose, è far sì che il corpo bruci grassi invece di carboidrati. I carboidrati vengono convertiti in glucosio, i grassi in chetoni. Se c'è una carenza di glucosio nel sangue, il corpo passa all'utilizzo dei chetoni come fonte di energia, secondo gli ideatori della dieta. L'idea è che questo passaggio alla combustione dei grassi (nota anche come chetosi) si ottenga mangiando pochi carboidrati e più grassi.

Chetosi & chetoni

La chetosi è uno stato metabolico che si verifica quando il corpo non ha abbastanza carboidrati da utilizzare come fonte primaria di energia e inizia a scomporre i grassi immagazzinati per produrre molecole chiamate chetoni. 

La chetosi può verificarsi in diverse situazioni, come durante il digiuno, l'esercizio fisico prolungato o seguendo una dieta a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di grassi, come la dieta chetogenica.

È importante notare che uno stato di chetosi non è necessariamente sempre benefico e può essere dannoso in alcune situazioni, ad esempio in persone con determinate condizioni mediche o durante la gravidanza.

È anche importante sapere che lo stato di chetosi può a volte causare effetti collaterali, come alito cattivo, stitichezza e stanchezza, soprattutto nelle fasi iniziali della transizione a una dieta a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di grassi. Pertanto, si raccomanda di consultare un professionista sanitario prima di iniziare una dieta chetogenica o apportare cambiamenti significativi alla propria alimentazione.

Molti grassi, meno (o moderata) proteina e pochissimi carboidrati

La dieta chetogenica è una dieta ricca di grassi, con un apporto moderato di proteine e molto basso contenuto di carboidrati, in cui l'apporto calorico giornaliero è solitamente composto da:

  • 70-80% grassi
  • 20-25% proteine
  • 5-10% carboidrati

Queste proporzioni possono variare leggermente a seconda delle esigenze e degli obiettivi individuali.

In pratica, questo significa mangiare cibi ricchi di grassi sani, come avocado, noci e semi, olio d'oliva e pesce grasso, limitando o evitando alimenti ricchi di carboidrati, come cereali, zuccheri e verdure amidacee. L'apporto proteico è generalmente moderato e può provenire da fonti come carne, pollame, pesce, uova e latticini.

È importante notare che, sebbene la dieta chetogenica sia ricca di grassi, pone l'accento sui grassi sani provenienti da alimenti integrali e non trasformati, piuttosto che da grassi malsani provenienti da cibi trasformati o fritti. 

Sottotipi della dieta chetogenica

Oltre alla Dieta Chetogenica Standard (SKD) descritta sopra, esistono diversi sottotipi della dieta chetogenica, ciascuno con un proprio approccio per raggiungere lo stato di chetosi. Ecco alcuni esempi:

  • Dieta Chetogenica Mirata (TKD): questo tipo di dieta prevede l'assunzione di carboidrati intorno all'attività fisica per fornire energia durante l'esercizio, mantenendo comunque lo stato di chetosi. I carboidrati vengono solitamente assunti in piccole quantità prima o dopo l'allenamento.
  • Dieta Chetogenica Ciclica (CKD): prevede l'alternanza di periodi di alto consumo di carboidrati (1-2 giorni a settimana) con periodi a bassissimo contenuto di carboidrati. 
  • Dieta Chetogenica ad Alto Contenuto Proteico (HPKD): simile alla dieta chetogenica standard, ma con un apporto proteico più elevato (fino al 35% delle calorie giornaliere) e un apporto di grassi inferiore (60-65%).
  • Dieta Chetogenica Modificata (nota anche come Keto 2.0): prevede un apporto leggermente superiore di carboidrati (fino a 50 grammi al giorno, rispetto ai 20-30 grammi della dieta standard) e più proteine, mantenendo lo stato di chetosi. 
  • Dieta Chetogenica con MCT: prevede l'integrazione di trigliceridi a catena media (MCT) nella dieta. Gli MCT provengono solitamente da fonti come olio di cocco o olio di palmisti.
  • Dieta Chetogenica Vegetariana o Vegana: questa versione vegetariana o vegana della dieta chetogenica non prevede carne, pesce o altri prodotti di origine animale.
  • Dieta Chetogenica (Molto) Ipocalorica (V)LCKD: comporta una riduzione dell'apporto calorico totale, oltre al mantenimento di un rapporto di macronutrienti a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di grassi. A seconda dell'apporto calorico, può essere considerata una dieta drastica.
  • Dieta Chetogenica Mediterranea: combina i principi della dieta mediterranea tradizionale (alimenti integrali, grassi sani, verdure fresche) con un rapporto di macronutrienti a basso contenuto di carboidrati.
  • Dieta Carnivora: prevede il consumo esclusivo di alimenti di origine animale, tra cui carne, pesce, uova e latticini. Sebbene tecnicamente non sia una dieta chetogenica, il suo alto contenuto di grassi e basso contenuto di carboidrati può portare alla chetosi. 

Altri sottotipi della dieta chetogenica

Altri esempi di sottotipi della dieta chetogenica sono:

  • Dieta chetogenica paleo
  • Dieta chetogenica crudista
  • Chetosi nutrizionale
  • Dieta Atkins modificata
  • Dieta chetogenica ricca di fibre
  • Dieta chetogenica per bodybuilder
  • Dieta chetogenica senza zucchero
  • Dieta chetogenica mediterranea
  • Dieta chetogenica con digiuno
  • E molte altre…

Perdita di peso

Secondo gli ideatori della dieta chetogenica, la combinazione di pochi carboidrati (come nella dieta Atkins) e molti grassi favorisce la perdita di peso. Il corpo dovrebbe bruciare più grassi e immagazzinarne meno come riserva (a seconda della quantità consumata).

Inoltre, il rapporto tra macronutrienti ricco di grassi, proteine moderate e pochi carboidrati potrebbe aiutare a ridurre l'appetito e aumentare il senso di sazietà, portando così a una riduzione dell'apporto calorico. Gli alimenti ricchi di grassi possono essere più sazianti rispetto a quelli ricchi di carboidrati, contribuendo a ridurre le voglie e prevenire le abbuffate.

Keto vs Atkins

La dieta chetogenica è spesso paragonata alla dieta Atkins. Entrambe sono diete a basso contenuto di carboidrati che limitano l'assunzione di carboidrati per favorire la perdita di peso e migliorare la salute generale. La principale somiglianza tra le due è che entrambe promuovono uno stato di chetosi, in cui il corpo passa dall'utilizzo del glucosio ai chetoni derivati dai grassi immagazzinati.

Tuttavia, esistono alcune differenze tra le due diete. Ecco le principali:

  • Rapporti tra macronutrienti: la dieta Atkins prevede un aumento graduale dei carboidrati, iniziando con un contenuto molto basso (20-25g al giorno) e aumentando progressivamente fino a quando la perdita di peso si arresta. La dieta chetogenica invece impone un limite molto più rigido ai carboidrati (di solito meno di 20-30g al giorno) e un maggiore apporto di grassi sani.
  • Assunzione di proteine: la dieta Atkins consente un apporto proteico più elevato rispetto alla chetogenica, che predilige un consumo moderato di proteine. 
  • Fasi: la dieta Atkins è suddivisa in quattro fasi, mentre la dieta chetogenica non prevede fasi distinte.
  • Scelte alimentari: la dieta Atkins si concentra su versioni a basso contenuto di carboidrati di cibi ad alto contenuto di carboidrati, come pane, pasta e dolci. La dieta chetogenica, invece, punta su alimenti integrali e non trasformati naturalmente poveri di carboidrati.

In generale, sebbene ci siano alcune somiglianze tra Atkins e keto, la dieta chetogenica è solitamente più restrittiva in termini di carboidrati e pone maggiore enfasi sugli alimenti integrali e non trasformati.

Diete comparabili

Esistono diverse diete comparabili alla dieta chetogenica in termini di rapporti tra macronutrienti e attenzione all'assunzione ridotta di carboidrati. Ecco alcuni esempi:

  • Dieta paleo: la dieta paleo enfatizza alimenti integrali e non trasformati e limita i carboidrati elaborati, rendendola simile alla chetogenica. Sebbene non sia strettamente low-carb, è generalmente più povera di carboidrati rispetto alla dieta occidentale standard.
  • Dieta Atkins: come già detto, è simile alla chetogenica perché limita i carboidrati per promuovere la chetosi. Tuttavia, consente un aumento graduale dei carboidrati nel tempo, mentre la dieta chetogenica mantiene un limite più rigoroso.
  • Dieta mediterranea: non è specificamente a basso contenuto di carboidrati, ma generalmente ne contiene meno rispetto alla dieta occidentale. Pone enfasi su alimenti integrali, grassi sani e fonti proteiche magre.
  • Dieta Dukan: un'altra dieta low-carb e ricca di proteine, simile alla Atkins. Come la Atkins, prevede più fasi in cui l'assunzione di carboidrati aumenta gradualmente.

Attenzione

Consulta il tuo medico o dietologo prima di iniziare questa (o qualsiasi altra) dieta, soprattutto se soffri di diabete o hai alti livelli di colesterolo.

Si

  • Carne
  • Pollame
  • Pesce
  • Uova
  • Prodotti a base di latte intero
  • Noci
  • Semi
  • Grassi (tutti i tipi)
  • Verdure non amidacee
  • Bacche
  • Erbe
  • Spezie
  • Dolcificanti a basso contenuto di carboidrati

No

  • Zuccheri (meno)
  • Proteine (meno)
  • Carboidrati (meno)
  • Cereali
  • Alimenti a base di cereali
  • Verdure amidacee
  • Legumi
  • Alimenti trasformati
  • Bevande zuccherate
  • La maggior parte delle bevande alcoliche

Obiettivi

  • Perdere peso
  • Meno zucchero
  • Meno carboidrati
  • Meno proteine

Attività fisica

Muoviti a tua discrezione

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Dietisti

Con l'aiuto professionale di un dietologo, raggiungere i tuoi obiettivi dovrebbe essere più facile. Contatta un dietologo nella tua zona o consulta un medico prima di iniziare qualsiasi dieta.

Avvertenze generali

Si prega di notare che la maggior parte delle diete non ha una base scientifica.

Consulta il tuo medico o un dietologo prima di iniziare una dieta, soprattutto se soffri di patologie croniche come diabete, malattie cardiovascolari, malattie polmonari o renali.

Disturbi alimentari

Se pensi di avere un disturbo alimentare (come l'anoressia o la bulimia), è importante cercare aiuto professionale. Contatta il tuo medico curante o cerca aiuto altrove. Qui puoi trovare un elenco di diversi siti web che possono fornire aiuto (online). Questi siti forniscono anche informazioni per chi conosce qualcuno con un disturbo alimentare.