Attenzione: questo è solo l'obiettivo di questa dieta, non necessariamente il risultato. I risultati variano da persona a persona. Consultate il vostro medico o dietologo prima di iniziare questa (o qualsiasi altra) dieta.
Ellen Kunes e Frances Largeman-Roth sono le autrici della dieta Carb Lovers. In questa dieta si mangiano principalmente carboidrati "buoni" (amido resistente). Questi carboidrati non vengono assorbiti dall'organismo, ma danno un senso di sazietà. Si consumano circa 2-3 volte più carboidrati di quanto si farebbe normalmente.
L'obiettivo di questa dieta è perdere circa 3,5 kg in 30 giorni. Nella prima settimana di dieta si dovrebbero assumere circa 1200 calorie al giorno. In questa settimana si cerca di perdere 2,5 kg. Dopo questa prima settimana si assumono 1600 calorie al giorno (3 pasti e 2 spuntini al giorno). Un quarto di ogni pasto dovrebbe essere costituito da carboidrati buoni.
Esempi di prodotti ricchi di questi carboidrati "buoni" sono: banane verdi, fiocchi d'avena, legumi, pasta integrale e patate lesse. Oltre al consumo di questi carboidrati, la dieta promuove il consumo di carne magra, latticini magri, grassi "buoni", frutta e verdura.
Consulta il tuo medico o dietologo prima di iniziare questa (o qualsiasi altra) dieta, soprattutto se soffri di problemi intestinali.
Muoviti a tua discrezione
Con l'aiuto professionale di un dietologo, raggiungere i tuoi obiettivi dovrebbe essere più facile. Contatta un dietologo nella tua zona o consulta un medico prima di iniziare qualsiasi dieta.
Si prega di notare che la maggior parte delle diete non ha una base scientifica.
Consulta il tuo medico o un dietologo prima di iniziare una dieta, soprattutto se soffri di patologie croniche come diabete, malattie cardiovascolari, malattie polmonari o renali.
Se pensi di avere un disturbo alimentare (come l'anoressia o la bulimia), è importante cercare aiuto professionale. Contatta il tuo medico curante o cerca aiuto altrove. Qui puoi trovare un elenco di diversi siti web che possono fornire aiuto (online). Questi siti forniscono anche informazioni per chi conosce qualcuno con un disturbo alimentare.